Scopriamo le bufale su vaccini e gravidanza
Io ragiono (io scelgo fonti affidabili)
Guardiamo i fatti. Il confronto tra i rischi certi collegati alle malattie infettive e i possibili effetti collaterali legati ai vaccini parla chiaro, è inequivocabile: le complicanze legate alle infezioni sono molto più frequenti, vaccinarsi è molto meno rischioso.
Guardiamo i fatti. La comunità scientifica è unanime: non esiste alcuna evidenza autorevole di un sovraccarico del sistema immunitario della persona che decide di vaccinarsi e questo vale anche nei bambini. È la malattia, al contrario, a sovraccaricare il sistema immunitario di chi non si è vaccinato. I vaccini rendono il sistema immunitario più efficiente contro le eventuali minacce, lo rafforzano sia negli adulti che nei bambini.
Guardiamo i fatti. Possiamo dire che “Una malattia non c’è quasi più” proprio grazie alla copertura vaccinale. Le malattie quasi scomparse possono riemergere se non vengono mantenute le coperture vaccinali adeguate e l’insorgenza di alcune epidemie degli ultimi tempi ne sono una chiara testimonianza.
I vaccini rendono la popolazione più forte e la mantengono tale. Se tutti sono vaccinati, virus e batteri non riescono a circolare. Vaccinarsi o far vaccinare è un atto di amore e di responsabilità verso se stessi e verso gli altri.
Guardiamo i fatti. Una vasta mole di studi scientifici ha documentato che non esiste alcuna correlazione tra l’uso dei vaccini e l’insorgenza di autismo. Tale ipotesi è stata “montata” da una vera e propria frode scientifica, sostenuta ancora oggi dai movimenti antivax.
Guardiamo i fatti. Esiste un’enorme mole di studi scientifici che dimostrano in modo chiaro e netto che non esiste alcuna correlazione di nessun tipo tra la somministrazione di un vaccino e l’insorgenza di asma e/o di allergie.
Guardiamo i fatti. I vaccini consigliati in gravidanza non possono causare alcuna malattia perché sono composti da virus o microrganismi inattivati o uccisi o da particelle di microrganismi inattivati; non possono quindi nuocere in alcun modo né alla madre né al bambino. Tali vaccini non contengono sostanze pericolose per i neonati e per i lattanti.