E’ vero, piccoli vuoti di memoria e difficoltà a concentrarsi possono facilmente presentarsi in menopausa, con il calare degli estrogeni. Fai bene a segnarti tutto sul cellulare o su un’agendina da portare con te. Un altro consiglio? Dedicati ad attività che tengano allenata la memoria (lettura, enigmistica, studio, giochi etc); non escludere a priori di rimetterti a studiare o di iscriverti ad un corso online  (ce ne sono di tutti i tipi), insomma mantieni in esercizio il cervello; utilizza dei “trucchi” per ricordarti le cose: riponile sempre nello stesso posto, compila l’elenco delle cose da fare e così via. Stai il più possibile a contatto con la natura: è dimostrato che mantiene più brillante la memoria. Ricorda che fumare non fa bene alla memoria: adesso lo sai, non hai più scuse!

Gli effetti dello stress sono il risultato di un aumento dell’adrenalina che accelera l’attività del cuore e aumenta la pressione del sangue. Ecco qualche consiglio per tenerlo a bada: intanto è arrivato il momento di dedicare un po’ di tempo a te stessa, senza rimorsi, ne va della tua salute! Cambia routine per rilassarti meglio, pianifica la tua giornata, fissa date realistiche nel lavoro, segui un’alimentazione sana con pochi grassi, pratica un’attività fisica che ti piaccia magari in compagnia di un’amica, cerca di non combattere lo stress ma di adattarti in modo più elastico alle situazioni della vita. Impara una tecnica di rilassamento: è un modo molto efficace per combattere ansia e tensione, favorendo un senso di calma e di concentrazione.

“In effetti lo ero diventata, isterica, sempre nervosa, irascibile, non mi riconoscevo più” scrive Veronica “Ero intrattabile con tutti e non mi andava mai bene niente, non ne potevo più neanche di me stessa. Poi finalmente, dopo avere provato inutilmente questo e quello, su consiglio delle amiche, sono andata dal mio ginecologo. Mi ha ascoltato e mi ha consigliato la terapia ormonale sostitutiva. Sono rinata alla vita, e con maggior consapevolezza. Donne, ascoltate il vostro ginecologo e occhio alle novità, anche per questa terapia la ricerca è andata avanti e oggi ci sono nuove opzioni ancora più tollerate da noi donne. Informatevi e non perdete tempo a provare soluzioni che non hanno prove scientifiche. Sapere è salute!”

Sii te stessa con tutti i tuoi sbalzi d’umore: TU SEI COME SEI ed è il bello di te! Goditi al massimo le piccole grandi cose. Sbaglia e impara a perdonarti, è una vita che non lo fai! Ama come se non ci fosse un domani (ricorda, la menopausa è il periodo d’oro dell’amore!). Dedica più tempo a ciò che ti rende davvero felice. Ogni tanto fai solo quello che ti va! Ridi spesso e se ridi di te stessa è molto meglio. Anche quando tutti vedono nero, sii ottimista. Distribuisci montagne di abbracci, ne trarrai beneficio  anche a tu!

Per noi donne invecchiare vuol dire perdere: bellezza, seduzione, capacità di riprodurci etc. Ci sembra di essere meno interessanti, meno attraenti mentre il più delle volte è vero proprio il contrario. Prova a rovesciare la tua prospettiva: invece di pensare a quello che hai perso, concentrati su tutto ciò che ti arricchisce e fa di te la bella persona che sei! Invece di lamentarti di non avere tempo, lavora per riapprendere una visione fiduciosa della vita. Meditazione, yoga, movimento, massaggi e quant’altro servono tutti a rimetterci in contatto con il nostro corpo, per renderci più serene, arginando i nostri sentimenti di inadeguatezza. Controllando meglio corpo e spirito, acquistiamo maggior consapevolezza e amore per noi stesse.

Quando hai un attimo di tempo non sprecarlo sul divano davanti alla televisione ad abbruttirti. Esci, invita, coltiva interessi, insomma datti una mossa. Viaggia appena puoi, leggi. Oggi la vita non finisce affatto a quaranta o cinquant’anni. Tutt’altro. E’ solo una questione di grinta, determinazione e di motivazione. Sono molte le donne che addirittura cambiano radicalmente professione quando altre pensano già di essere sul viale del tramonto. “Non è mai troppo tardi per diventare ciò che avresti potuto essere”* recita una massima di George Eliot. É giunta finalmente l’età per fare esattamente ciò che vogliamo di noi stesse. E questa libertà non ha prezzo, non sei d’accordo anche tu?

*“It’s never too late to be what you might have been”

Ansia, umore instabile, tensione nervosa, facilità al pianto possono essere molto comuni in questo periodo e sono legati anch’essi alla progressiva perdita di estrogeni. Svolgere un’attività fisica regolarmente può aiutarti: basta anche una passeggiata a piedi o un bel giro in bici per migliorare il tono dell’umore, grazie alla liberazione di endorfine, sostanze del “buonumore” prodotte dal cervello. Un’altra strategia utile è quella di imparare una tecnica di rilassamento o di seguire un corso di meditazione: combattono ansia e tensione, favorendo un senso di calma; inoltre ti aiutano a mantenere la capacità di concentrazione.

Non ti riconosci più, hai sempre osato nella vita e adesso ti ritrovi più insicura nelle scelte personali e nelle relazioni con gli altri. Ansie e paure possono aumentare in alcune donne durante la menopausa ma vanno affrontate sul nascere ed elaborate per fare in modo che non aumentino. Purtroppo o anzi, per fortuna, il nostro benessere emotivo dipende solo da noi, dal nostro atteggiamento. Quindi ci possiamo lavorare. I cinquant’anni sono un’età difficile, si tirano le somme, si osserva il passato con occhio più critico, talvolta si guarda il futuro con maggiore ansia. Accettare le proprie difficoltà, esserne consapevoli è il primo passo per poterle risolvere e superare. Sapere che fanno parte della nostra vita in questo momento è fondamentale per non disperarsi. Ricorda che si tratta di un momento di passaggio a cui seguirà un nuovo e migliore equilibrio: parola di chi ci è già passata: questo pensiero ti può aiutare per metterti in viaggio con te stessa più serenamente.

“Sono stata sempre una donna ansiosa, bisogna dirlo” esordisce così la testimonianza di Enrica “ma con l’avvicinarsi della menopausa il problema è diventato insopportabile per me ma – mi rendevo conto – anche per chi mi stava vicino. Ho chiesto consiglio alla mia ginecologa che come sempre è stata preziosa. Mi ha tranquillizzata e mi ha consigliato di prendere la terapia ormonale sostitutiva; in realtà non ci avevo mai pensato ma è stato un ottimo consiglio: ho potuto tenere sotto controllo la mia ansia ma ho ottenuto anche evidenti vantaggi in tutto il corpo, anche nelle zone più “intime” dove soffrivo di secchezza. Anche se siamo una coppia ancora affiatata, questo mi creava notevole imbarazzo con mio marito e anche dolore durante i rapporti. Non la vivevo bene ma con la terapia ormonale sostitutiva e con una pomata locale che mi ha consigliato il ginecologo ho risolto i miei problemi anche sotto quell’aspetto. Mi sento davvero meglio e sono contenta di me stessa.”

Per molte donne in menopausa, le variazioni d’umore assomigliano a un giro in ottovolante. Si parte da sensazioni lievi, come tremori, nervosismo, irritazione ma basta un minimo stimolo perché si tramutino in reazioni anche molto violente e sproporzionate. Si tende facilmente a perdere la pazienza. I centri del cervello che controllano il senso del benessere, l’atteggiamento mentale positivo e la sensazione di autocontrollo e di tranquillità risentono della carenza di estrogeni. In alcuni casi, le turbe emotive sono dovute alla carenza di sonno. Questo genera stanchezza diurna che si accumula provocando irritabilità e stati d’ansia. Ci sono molti modi per tenere sotto controllo l’insonnia. Trova quello che ti è più congeniale e mettilo in atto.

La prima cosa che dovresti considerare è che la visione che hai di te stessa tende a condizionare il tuo comportamento: è il cosiddetto meccanismo della «profezia che si autoavvera». Se la tua autostima è buona, tenderai ad affrontare con fiducia ogni situazione. Viceversa, ti convincerai di non riuscire, e di conseguenza ti impegnerai poco e male. Detto con altre parole, l’aspettativa di fallire apre la strada al fallimento, con un’ulteriore riduzione dell’autostima. Ecco perché è importante imparare a non attribuire troppo peso a paure e insicurezza, a presunti difetti e mancanze; tieni conto che si tende sempre a credere di essere giudicate dagli altri in maniera largamente superiore rispetto quanto avvenga in realtà. E’ arrivato il momento di avere più fiducia in te stessa e volerti più bene.