É vero, in menopausa, gli estrogeni sono in caduta libera e possono provocare in alcune di noi, un calo - anche solo momentaneo - della libido ma non vale per tutte. Molte donne, e le ricerche lo attestano, si sentono più libere di godere il sesso, molte confessano di vivere una stagione più intensa e passionale dopo i 40 anni e anche dopo i 50; come sempre, non c’è una regola e le occasioni sono tutte da vivere, anche a questa età. Ricordiamoci sempre che l’organo sessuale più importante è il nostro cervello e per rimanere vitale ha bisogno di stimoli, di novità, di mettersi continuamente in gioco, anche (o forse, soprattutto) con il compagno di una vita. Questo per dire che, anche se il corpo invecchia un po’, la testa può supplire in modo altrettanto seduttivo, se solo coltiviamo l’occasione.

Il calo di estrogeni può provocare una maggiore secchezza delle mucose intime e questo può determinare dolore durante i rapporti (dispareunia) magari portandoci a diradarli. Esistono gel umettanti, per esempio all’acido ialuronico o ad altre sostanze, da applicare prima di un rapporto sessuale per risolvere il problema. Hanno anche una piacevole profumazione. Il ginecologo potrebbe anche consigliarti una crema a base di testosterone se la penetrazione diventa dolorosa. Per mantenere la mucosa più tonica, morbida ed elastica si possono usare anche degli integratori o delle creme a base di vitamine A ed E e/o di isoflavoni di soia da applicare localmente. Idratiamo il viso e le gambe, perché non possiamo farlo anche per le nostre parti più delicate e intime?

Con i parti e con l’età, utero e vescica tendono lentamente a scivolare verso il basso ma niente paura! Basta praticare con regolarità alcuni piccoli esercizi per rafforzare il pavimento pelvico. Si tratta, in sostanza, di contrarre e rilasciare in modo alternato i muscoli della zona pelvica e della fascia addominale. Si possono fare in qualsiasi momento della giornata, anche i più impensati: mentre si fa la pipì, provando a fermare il getto e poi facendolo ripartire; mentre si è sull’ascensore (tenete i muscoli contratti da un piano all’altro, rilassate e ripartite) o sul tram (tra una fermata e l’altra!). Informati, ci sono molti esercizi che possono aiutarti a mantenere tonici i muscoli delle fasce addominali: a tutto vantaggio della tua vita sessuale, senza contare la miglior tenuta degli organi e protezione dall’incontinenza urinaria. 

Come darti torto! Per strane alchimie ormonali, può succedere che in menopausa, anche chi non ha mai avuto questo problema si ritrova con dei fieri baffetti attorno al mento o al labbro superiore. Ma non è finita: se è vero che da un lato i peli crescono meno (e ne siamo felicissime!!) quelli che ci sono tendono ad imbiancare, anche nelle zone più intime. Se proprio non riesci a fartene una ragione, la peluria si può tingere, usando tinture a base di estratti naturali come l’henné. Esistono anche l’epilazione parziale, che richiede una “manutenzione” costante o totale. Quest’ultima soluzione è radicale, meglio pensarci bene!

Diciamolo subito: la perfezione non c’entra nulla con l’attrazione e ognuna di noi ne ha chiari esempi nella vita di ogni giorno. Prima di tutto il tuo uomo non ti vede come ti vedi tu così come non credo che tu veda lui soppesando la sua somiglianza o meno con il tuo attore preferito. L’alchimia tra due persone è un fatto misterioso, cerebrale, fatta di odori, suoni, sensazioni visive e tattili e molto altro ancora, tutti fattori – comunque – che poco hanno da spartire con la perfezione del corpo. E se proprio non riesci a superare il tuo imbarazzo mettici la faccia! Osa, sorprendilo, con la biancheria più sexy mai indossata,  una camicia da notte trasparente, una doccia ad alto tasso erotico, scatena la tua fantasia, goditi il momento ma …. non rinunciare e – soprattutto – non metterti mai in cattiva luce di fronte ai suoi occhi. Per questo esistono le amiche!

Sembra la scoperta dell’acqua calda perché a questa età sappiamo sicuramente tutte che una notte passata a fare l’amore ci lascia appagate, rilassate e serene. Ma anche gli scienziati concordano: più si fa l’amore e più si mantiene vivo il desiderio. L’attività sessuale stimola il rilascio di endorfine,  gli ormoni del piacere, sostanze benefiche per l’umore, che contrastano lo stress e l’infiammazione.  Le endorfine prodotte si diffondono e tutto il nostro corpo ne trae beneficio: la pelle del viso è più distesa, luminosa e riossigenata grazie all’orgasmo, ma c’è di più. Anche le cellule del viso possono produrre endorfine quindi approfittane per farti baciare, accarezzare, coccolare, dalla testa ai piedi! 

Come reimparare ad essere complici? Spesso serve recuperare un dialogo e un’intimità psicologica profonda con il proprio partner ancor prima di un’intimità fisica. E’ importante crearsi degli spazi dedicati alla coppia, cascasse il mondo, per riprendere il dialogo complice, per divertirsi e pensare a qualche nuovo progetto insieme. Talvolta la vita ci fa fare percorsi diversi che ci allontanano ma l’amore è dentro di noi. La progettualità è un ottimo nutriente nella vita felice di una coppia.
Proponi al tuo compagno di farvi le coccole come all’inizio della vostra storia, stuzzicatevi a vicenda, giocate con il desiderio reciproco senza soddisfarlo, scoprirete quanto sia più facile che la passione si riaccenda. Continuate ad alimentarla. 

Molti uomini della nostra età, anche se fanno fatica ad ammetterlo, possono cominciare ad avere qualche difficoltà di erezione. Come reazione tendono a rifuggire il problema piuttosto che affrontarlo. Se pensi che sia il caso del tuo partner, rompi il silenzio ed apri il dialogo, gratificalo il più possibile ed eventualmente – se il problema persiste – andate insieme a parlarne dal tuo ginecologo. Il problema di un partner condiziona inevitabilmente il benessere di entrambi e fare finta di niente serve solo a costruirsi un muro ogni giorno più alto e più difficile da abbattere.

Paola ci racconta come è rinata dopo aver assunto la TOS : “Ho 45 anni: sto cominciando ad avere le prime vampate e qualche sudorazione di notte, soffro d’insonnia ma – soprattutto – mi sento sempre stanca, anche quando non ce n’è motivo e il desiderio di fare l’amore, latita, creandomi dei problemi con il mio partner.  Sono andata subito dal ginecologo che mi ha rassicurata e mi ha prescritto una nuova terapia ormonale, “ancora più sicura e meglio tollerata”, mi ha detto “un progresso della medicina, insieme agli estrogeni è stata associata una molecola che non è un progestinico e che rende l’associazione molto più confortevole per la donna e senza i rischi del progestinico che non tutte le donne tollerano.” Oggi, finalmente, comincio a stare meglio, ho recuperato energia, ho ritrovato il piacere e la voglia di fare l’amore con il mio compagno e di sentirmi desiderata! Parlane anche tu con il tuo ginecologo, ti consiglierà per il meglio.”