AIDS: SINDROME DA IMMUNODEFICIENZA ACQUISITA

Che nome difficile! Anche l’AIDS è un’infezione trasmissibile con i rapporti sessuali?

L’AIDS ovvero la Sindrome da Immunodeficienza Acquisita (dall’inglese Acquired Immune Deficiency Sindrome), è un’infezione virale causata dal virus HIV (Human Immunodeficiency Virus). Perché sindrome? Perché normalmente chi ne è colpito manifesta un insieme di numerosi sintomi.Immunodeficienza significa che il sistema immunitario di chi è stato contagiato dal virus è fragile, deficitario e, progressivamente, non sarà più in grado di proteggere il corpo dagli attacchi di virus, batteri e altri agenti esterni. L’HIV è come un camaleonte, dotato di una grande variabilità. Per questo è difficile trovare una cura definitiva. Tutti possono essere colpiti dall’HIV: eterosessuali, omosessuali, soggetti sottoposti a trasfusioni del sangue, perfino bambini.

Nel 2010, in Italia sono stati notificati 2884 casi di infezioni da HIV, 718 casi di AIDS e sono state riportate 66 morti AIDS-correlate. La maggioranza dei casi segnalati si è verificata in soggetti di sesso maschile (74%) ed il tasso di nuove diagnosi è stato pari a 5.5 casi per 100.000 abitanti. L’infezione è in crescita ma se ne parla troppo poco.

Sebbene l’HIV sia stato isolato da numerosi fluidi biologici, soltanto il sangue, il liquido seminale, le secrezioni genitali e il lattematerno sono stati riconosciuti come fonte di infezione. La trasmissione per via sessuale è di gran lunga la più frequente: può bastare anche un solo rapporto per essere contaminati.

Non c’è nessun rischio di contagio attraverso un abbraccio, una stretta di mano, o un bacio a meno che non vi siano abrasioni o microlesioni della mucosa della bocca, da cui il virus può entrare. Saliva, catarro, sudore, lacrime, feci, urine, punture di zanzara non trasmettono il virus.

Le persone sieropositive al virus HIV possono condurre una vita normale finché la salute lo consente, e si possono frequentare senza rischi. Convivere con l’AIDS è molto difficile; le persone colpite hanno bisogno di sentirsi accettati e di poter condividere il loro quotidiano con le persone care.